Chiare, fresche e (quasi) dolci acque

sorgente

Sorgente

Oggi mi sono sentita ricca, anzi no, ricchissima. Mentre quasi tutta Italia cercava riparo al caldo terribile delle ultime settimane con condizionatori e ventilatori e ghiaccioli e ghiacciolini e non so cos’altro, io sono andata alla sorgente di Torre Lapillo, che qualcuno l’altra mattina definiva “reparto geriatria”. Questo è un luogo della mia “infanzia”, cambiato sì, senza perdere, tuttavia, la magia di quel tempo. Mi ci portava mia nonna, da bambina, decantandomi sicuramente le virtù miracolose di quelle acque, virtù che mi sono state confermate due o tre mattine fa. Problemi di circolazione?distorsioni?problemi di qualsivoglia tipo persino di tristezza? Lasciateveli alle spalle, semplicemente immergendovi nelle chiare, fresche e (quasi) dolci acque della sorgente dei miracoli, la panacea (una parola femminile così piena di belle “a” non potevo proprio farmela sfuggire!) di tutti i mali del mondo.

Una penna appena appena più dotata della mia, avrebbe trovato materiale e spunti di scrittura da camparci almeno un anno nel panorama umano della sorgente, una sorta di novella agorà dei nostri tempi, dove sembravamo tutti forniti di una nuova e feconda “favella”. Io e il compagno abbiamo interagito un po’ con tutti lì, con i più diversi “tipi” umani e persino con qualche animaletto, una gatta siamese che ne sapeva sicuramente almeno una più del diavolo. Temperatura media delle acque? 12 gradi centigradi di cui abbiamo goduto del tutto gratuitamente per almeno un paio d’ore.

Ora il fatto è che io sono in partenza (vado in vacanza, sempre che prima di domattina riesca a immaginarmi e di poi prepararmi un bagaglio) e non vorrei dovere rimpiangere le mie chiare, fresche e (quasi) dolci acque, appena ri-trovate nelle prossime ore. Quali sono le previsioni pei i giorni a venire??? 😉

P.S. La foto (il punto dove la sorgente d’acqua dolce incontra il mare) non è grandiosa ma state certi che ne sentirete riparlare di queste acque e qualche altra foto, anche del contesto la posteremo.